di Giusi Fasano
Vittorio Aloi, capitano di vascello della capitaneria di porto: Ci sono motovedette grandi anche con mare forza 8, abbiamo operato secondo le nostre regole di ingaggio. Ho la coscienza a posto
dalla nostra inviata
CROTONE — Vittorio Aloi, capitano di vascello della capitaneria di porto della guardia costiera di Crotone, arriva poco dopo le nove davanti al palasport che raccoglie le 66 vittime. Un omaggio ai morti, dice. E i giornalisti lo incalzano. Crediamo di aver operato secondo le nostre regole di ingaggio dice. Ho la coscienza a posto. A chi gli chiede della notifica che comunica la presenza di una nave possibilmente in distress (cio in difficolt, ndr) e probabilmente nel Mar Jonio? Non mi risulta, risponde. Le operazioni le conduce la Guardia di finanza — precisa — finch non diventano operazioni di Sar. Non abbiamo ricevuto quella comunicazione.
La ricostruzione
possibile che delle vite si perdano nella burocrazia? No, non burocrazia, taglia corto il capitano di vascello. Tutto si pu fare per evitare una tragedia del genere, stiamo facendo approfondimenti anche noi. Quanto alla ricostruzione Aloi spiega di aver saputo del naufragio solo alle 4.30 di domenica mattina. Anche se c’ una comunicazione di 24 ore prima arrivata ad Imrcc che chiede alle imbarcazioni in mare di dare un’occhiata e capire se esiste una barca in difficolt, senza per fornire molti dettagli, anche geografici.
Le regole d’ingaggio
Perch la Guardia costiera non uscita subito? Non cos il discorso. Dovreste conoscere i piani, gli accordi che ci sono a livello ministeriale, risponde Aloi. Le nostre regole di ingaggio sono una ricostruzione molto complessa non da fare per articoli di stampa. Ci sarebbe bisogno di specificare molte cose su come funziona il dispositivo per il plottaggio dei migranti, da che arrivano nelle acque territoriali a che poi debbano essere scortati o accolti.
Le indagini
Per ora non siamo stati convocati dall’autorit giudiziaria, ma in corso un’attivit da parte loro e penso saremo chiamati, prosegue il capitano di vascello. A noi risulta che domenica il mare fosse forza 4 ma motovedette pi grandi avrebbero potuto navigare anche con mare forza 8, prosegue Aloi. Ripeto, adesso c’ un intricato discorso di ricostruzione dei fatti del quale non posso e non mi posso permettere di anticipare le conclusioni perch non ci siamo nemmeno arrivati. Stiamo rifacendo tutto il percorso dei fatti e poi riferiremo all’autorit giudiziaria.
1 marzo 2023 (modifica il 1 marzo 2023 | 11:55)
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