Il 28 dicembre il musical per le famiglie scritta da Pino Costalunga. Sul palco anche l’artista trentino Matteo Ferrari
TRENTO. Prosegue la programmazione di Teatro Ragazzi del Centro Servizi Culturali S. Chiara, che in occasione delle festività natalizie mette in calendario un appuntamento per tutta la famiglia. Mercoledì 28 dicembre alle 16 all’Auditorium S. Chiara, sarà possibile respirare la magica atmosfera natalizia grazie alla produzione di Fondazione Aida e Centro Servizi Culturali S. Chiara dal titolo “Bentornato Babbo Natale”.
Si tratta di una appassionante avventura in forma di musical per tutta la famiglia scritta da Pino Costalunga (direttore artistico di Fondazione Aida, nonché interprete), con la regia di Manuel Renga, le musiche di Eleonora Beddini e le scenografie di Stefano Zullo. Sul palco, oltre allo stesso Costalunga, ci saranno Elisa Lombardi, l’artista trentino Matteo Ferrari, Greta Magnani, Gilda Li Rosi e Federico Balestro.
Dopo il grande successo di “Buon Natale, Babbo Natale”, che ha viaggiato in molti teatri italiani ed è stato visto da migliaia di bambine e bambini, per il Natale 2022 torna a Trento il musical natalizio Bentornato Babbo Natale. Ritorneranno sul palcoscenico i personaggi già noti e tanto amati dal pubblico: ci saranno Babbo Natale e la Befana, ma anche gli aiutanti folletti, Ortica e Castagna, e pure Chiara e Federico, i due bambini che avevano aiutato il vecchio dalla barba bianca a uscire dal camino e naturalmente anche Mago Bisesto che, diventato buono, è ora stretto collaboratore della Befana. Ma ahinoi, anche questa volta c’è un problema con Babbo Natale: non vuole saperne di partire per la consueta distribuzione dei doni! Con tutte le distrazioni che ci sono in ogni angolo, con gli spot pubblicitari e tutti i finti Babbo Natale che girano, i bambini e le bambine non credono più alla Magia del Natale e non aspettano più con la gioia nel cuore i doni che lui porta. Ecco allora che gli amici Folletti, Ortica e Castagna, assieme a Chiara e Federico partono per un’altra avventura con l’intento preciso di aiutare il magico vecchio e di salvare ancora una volta il Natale. Ma è veramente così? Oppure c’è sotto di nuovo lo zampino di Mago Bisesto che è ritornato a essere invidioso? O c’è qualche altro oscuro personaggio che sta tramando di nascosto per eliminare definitivamente il Natale?
La sentenza
Per il sisma del 31 marzo 2009 la Presidenza del Consiglio dei ministri condannata a pagare 8 milioni di euro alle 30 parti civili per le rassicurazioni prospettate dall’ex numero due della Protezione civile una settimana prima della tragedia
Cultura
Le chiusure sono previste solo nel giorno di Natale. Aperti e decorati a festa il Buonconsiglio e i castelli Thun, Beseno e Stenico, come Le Gallerie, il Forte di Cadine ed il Museo dell’aeronautica con tante iniziative. Non mancano le aperture straordinarie del Mart, della Casa Depero e della Galleria Civica, con le tante mostre fra cui la nuova dedicata a Giotto e il Novecento
Claudio Libera