Sulla Geo Barents “non è stata firmata alcuna richiesta di asilo politico, perché sulla barca non si compila alcuna richiesta. I profughi sono stati informati su quali sono i loro diritti” e “loro dopo decidono se farlo e se presentare una richiesta alla Questura, poi si vedrà l’esito”. Juan Matias Gil, capo missione di Medici Senza Frontiere, apre il primo fronte di scontro con il Viminale a poche ore dalla pubblicazione in Gazzetta ufficiale del decreto immigrazione.