Venezia, 4 dicembre 2022
La Giunta regionale del Veneto, su proposta della Vicepresidente e Assessore alle Infrastrutture e Trasporti Elisa De Berti, ha approvato la Convenzione tra Regione e Unione Regionale delle Camere di Commercio del Veneto (Unioncamere) per lo stanziamento di 675.441 euro a sostegno delle imprese di autobus destinati al servizio turistico, come intervento di ristoro a seguito delle conseguenze delle restrizioni imposte dalla pandemia da Covid-19.
Il provvedimento fa seguito a quanto previsto dal D.L. 41/2021 con il quale è stato istituito un Fondo da destinare al sostegno delle attività economiche particolarmente colpite dall’emergenza epidemiologica da Covid–19, da ripartire tra tutte le Regioni. Al Veneto, per il 2021, sono stati assegnati complessivamente 22.965.004 euro, incrementati di ulteriori 10 mln con il D.L. 73/2021. Di questi, sono ancora disponibili 675.441 euro che sono stati destinati agli autobus turistici: la convenzione stipulata con Unioncamere ha lo scopo di realizzare un’azione congiunta e coordinata, predisponendo un bando per l’utilizzo del finanziamento.
“Il comparto dei trasporti è stato uno dei più colpiti dalle restrizioni conseguenti al Covid-19. Nello specifico, il settore del trasporto turistico ha pagato un prezzo elevato, tanto più in una Regione, il Veneto, che è la prima in Italia per numero di presenze. Ecco perché un provvedimento come questo si rivela utile al fine di sostenere il settore. Ringrazio Unioncamere perché grazie ad una fattiva collaborazione unita a competenze specifiche abbiamo predisposto uno strumento efficace, che consentirà di dare un ulteriore ristoro in modo puntuale”, ha spiegato la Vicepresidente De Berti.
La misura sarà attivata con un bando dedicato alle imprese operanti nel settore del trasporto turistico di persone mediante autobus aventi una sede operativa attiva in Veneto. Le agevolazioni consistono nella concessione di un contributo a fondo perduto una tantum, senza vincolo di rendicontazione: l’entità del contributo sarà determinata da Unioncamere, in sede di definizione dei contenuti del bando tenuto conto del numero delle imprese che operano nel settore. Le domande saranno sottoposte a verifica dei requisiti di ammissibilità. Per semplificare la concessione del ristoro e consentire la massima celerità al procedimento, i requisiti dei beneficiari saranno oggetto di autocertificazione. Unioncamere pubblicherà il bando sulla propria piattaforma digitale entro 90 giorni dalla sottoscrizione della convenzione con la Regione. La liquidazione ai beneficiari del ristoro concesso verrà effettuata direttamente da Unioncamere, sulla base delle autocertificazioni presentate, entro 60 giorni a decorrere dalla data di scadenza del bando pubblicato.