Ad un mese dall’inizio del processo Taylor Swift e i suoi accusatori hanno chiesto e ottenuto di non andare in tribunale.
Taylor Swift
E’ un’attrice e cantante statunitense, è nata a West Reading nel 1989. Nel 2006 firma il suo primo contratto discografico e nello stesso anno pubblica il suo primo album di debutto “Taylor Swift”, il successo però arriva nel 2008 con l’album “Fearless”.
Nel 2014 pubblica il suo 5° album “1989”, seguito successivamente da un tour mondiale.
A fine Ottobre del 2022 diventa ufficialmente la prima artista donna ad essere presente nell’intera top 10 di “Billboard Hot 100”.
L’accusa di plagio
Sean Hall e Nathan Butler sono i due autori che nel 2018 hanno accusato di plagio la Pop-Star a seguito della pubblicazione del brano “Shake it Off” da parte della stessa. L’accusa di plagio riguardava il testo della hit della cantante, secondo i due autori infatti la Swift avrebbe copiato le frasi: “hater’s gonna hate” e “player’s gonna play” dalla canzone “Playas Gon’ Play” interpretata dalle 3LW nel 2001.
La causa fu respinta nel 2018 ma, aperta nuovamente nel 2019. La cantante e la sua difesa sostengono che le frasi messe in discussione siano di uso comune e quindi non possono essere protette da Copyright.
Le due parti hanno chiesto che la causa fosse archiviata e il giudice Michael Fitzgerald, ieri 12 dicembre ha archiviato l’accusa senza possibilità di appello ad un mese dalla vera discussione in tribunale.
Le parole della cantante
La Swift ha anche dichiarato: ” ho attinto in parte alle mie esperienze personali e, in particolare, all’incessante scrutinio pubblico della mia vita privata, al clickbaiting, alla manipolazione del pubblico e ad altre forme di critiche negative che ho imparato a scrollarmi di dosso per concentrarmi sulla musica. Prima di scrivere “Shake It Off”, avevo sentito più volte usare le frasi “players gonna play” e “haters gonna hate” per esprimere l’idea che bisogna scrollarsi di dosso la negatività.”
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