Mondiale in Qatar, Brasile eliminato ai rigori dalla Croazia: in semifinale ci vanno i ragazzi di Dalic.
Clamoroso in Qatar! Il Brasile è stato eliminato ai rigori dalla accorta Croazia. E abbandona un Mondiale di calcio in cui era dato per super favorito. Ha vinto il collettivo di Dalic sugli allegri solisti di Tite. Ha. Ha vinto con merito centrando quattro rigori su quattro. Il Brasile ne ha sbagliati un paio (Rodrigo e Marquinhos) ipnotizzato dal portiere Livakovic, uno specialista nel parare i penalty.
CROAZIA DI GUERRIERI AL MONDIALE
Una bella Croazia . Tre play – Brozovic, Kovacic, Modric – organizzati in un triangolo imperfetto che ha dettato la manovra con appoggi, triangoli, palla a terra e fiondate
per lo scatenato esterno basso Juranovic, protetto da un sontuoso Gvardiol e dal massiccio Lovren. Il Brasile di Tite ha risposto con un 4-2-3-1, in mezzo Casemiro e Pspaqueta’per i fantasiosi Neymar, Raphina e Vinicius (sostituito al 63’ da Rodrigo). Il match è rimasto su ritmi accettabili ed un copione costante. Al 71’ doppio cambio croato: entrano Vlasic e Petkovic.
Il Brasile colleziona tre cartellini giall (Danilo, Casemiro e Marquinhos). Il match resta comunque inchiodato sullo 0-0. All’88’ entra Pedro al posto di un evanescente Richarlison, vicapocapocannonierre del Mondiale (3 reti) alle spalle di Mbappe’(5).Evanescente pure il subentrato Antony. Missione compiuta per l’allenatore croato Dalic. Il suo collettivo ha imbrigliato i solisti sudamericani nei tempi regolamentari. Non poco
SUPPLEMENTARI THRILLING
Il match si fa muscolare. Antony abbozza un tunnel a Borna Sosa e il difensore croato lo abbatte con l’impeto del cacciatore. Il nervosismo prevale sul bel gioco. L’arbitro inglese Oliver vigila con sicurezza e buon senso Brozovic al 103’ sciupa una occasione d’oro, praticamente un rigore. E due minuti dopo Neymar inventa la prodezza , salta il portiere, e gonfia la rete,mrettendoÈ un 1-0 che fa impazzire i tifosi verde-oro.
Al 106’ entrano Alex Sandro e Guimares per contenere il prevedibile assalto croato. Ma la benzina è in super riserva e si sente la mancanza di una punta centrale. Tuttavia al 116’ la Croazia pareggia con una sciabolata di sinistro di Petkovic, vecchia conoscenza della nostra serie A. Risultato francamente inatteso.