Dopo due anni di stop a causa della pandemia è tornata a svolgersi domenica 22 gennaio la Festa del Broccolo di Torbole.
L’appuntamento gastronomico ha richiamato sin da metà mattina centinaia di persone, che hanno potuto degustare lo speciale menu a base di broccolo di Torbole (oltre 1.000 i coperti durante la giornata) e acquistare l’ortaggio e altri prodotti direttamente dai produttori locali.
All’insegna dei prodotti locali il menu proposto: l’orzotto del Bleggio al broccolo, crostoni con pesto di foglia condito con olio EVO del Garda, fagottino alle mele trentine, vino dell’Agraria Riva del Garda.
La realizzazione dell’appuntamento è stata possibile grazie alla collaborazione e all’impegno delle tante associazioni del paese, Comitato del broccolo di Torbole, Consorzio Cento, la locale sezione dell’Associazione nazionale degli Alpini, Associazione Galeeando, il Comitato Sbigolada Torbolana, e al sostegno del Comune di Nago Torbole, Slow Food, Confcommercio, Garda Dolomiti, Cassa Rurale AltoGarda Rovereto, Agraria Riva del Garda, Mokamo.
È intervenuto anche il presidente della Provincia autonoma Maurizio Fugatti. “C’è voglia di ripartenza e un appuntamento che torna ad animare le nostre comunità è sempre qualcosa di bello – le sue parole – Un applauso all’organizzazione, ai tantissimi volontari che si sono messi in gioco e alla sinergia tra le associazioni locali che, lavorando insieme, sono riuscite a dar vita ad un appuntamento sempre sentito, che valorizza una delle eccellenze del nostro territorio”.
Il presidente, insieme al sindaco di Nago Torbole, Gianni Morandi, al presidente del Comitato Broccolo di Torbole, Francesco Mandelli e alle autorità locali, ha visitato gli stand e gli spazi allestiti lungo il porticciolo e in piazza Lietzmann.