Più controlli, stretta su chi provoca incidenti e norme per bici e monopattini: sono i punti toccati da Matteo Salvini per il nuovo codice della strada.
di Riccardo Amato Pubblicato il
Il governo sta lavorando per modificare il codice della strada, e tra i principali sostenitori di questa misura c’è Matteo Salvini, nuovo ministro per le Infrastrutture.
Il governo pronto a modificare il codice della strada
Il governo presieduto da Giorgia Meloni sta lavorando sulle modifiche al codice della strada e sulla sicurezza stradale. Al Mit si è svolta una riunione a cui hanno preso parte – fra i tanti – Matteo Salvini, nuovo ministro per le Infrastrutture e trasporti, e Lamberto Giannini, capo della Polizia.
Questa è stata l’occasione per fare il punto della situazione sugli incidenti, sul funzionamento della patente a punti e sulla necessità di coinvolgere maggiormente le scuole per quanto concerne informazione e prevenzione.
Le possibili modifiche in arrivo per codice e sicurezza stradale
Il primo punto – su cui tutti i ministri sono d’accordo – è legato all’incremento dei controlli, anche nelle fasce notturne. Poi è emersa la necessità di operare un’ulteriore stretta nei confronti di chi provoca incidenti stradali sotto l’effetto di alcol o droga.
Particolare attenzione è stata dedicata anche a chi va in monopattino o in bici: si sta lavorando a una strategia per tutelare maggiormente i cittadini. Nel caso dei monopattini, si sta valutando di rendere obbligatorie targhe e casco.
Atteso per gennaio un tavolo con i tecnici per le prime formalizzazioni di proposte normative e regolamentari.