La societ italiana ha diffuso un comunicato: Nessun riscatto in quanto acconsentire a simili richieste finanzierebbe attivit criminali
In una nota di Ferrari si legge: Ferrari S.p.A., societ italiana da essa interamente controllata, ha ricevuto recentemente una richiesta di riscatto relativa ad alcuni dati di contatto dei propri clienti. E continua: Dopo aver ricevuto tale richiesta, abbiamo immediatamente avviato un’indagine in collaborazione con una societ di cybersicurezza leader a livello mondiale. Inoltre, abbiamo informato le autorit competenti e siamo certi che faranno tutto quanto in loro potere nello svolgimento delle indagini. In linea con la propria policy aziendale, Ferrari non accoglier nessuna richiesta di riscatto – si trova ancora scritto – in quanto acconsentire a simili richieste finanzierebbe attivit criminali e permetterebbe agli autori delle minacce di perpetuare i loro attacchi.
Il comunicato continua con una nota rivolta ai clienti: Nella convinzione che la migliore linea d’azione sia quella di informare la nostra clientela, abbiamo notificato ai nostri clienti la potenziale esposizione dei loro dati e la natura dell’evento. Ferrari tratta molto seriamente il tema della confidenzialit dei propri clienti e comprende l’importanza di quanto accaduto. Abbiamo collaborato con esperti per rafforzare ulteriormente i nostri sistemi, della cui solidit siamo fiduciosi. Possiamo inoltre confermare che la violazione – conclude la nota – non ha avuto alcun impatto sull’operativit della nostra azienda.
20 marzo 2023 (modifica il 20 marzo 2023 | 23:23)
© RIPRODUZIONE RISERVATA