L’effetto della guerra di Mosca a Kiev e lo scenario di Crosetto sulla Finlandia nella Nato: “Sintomo di insicurezza”
di Giampiero Casoni Pubblicato il
Guido Crosetto spiazza un po’ tutti sulla Finlandia nella Nato: “Sintomo di insicurezza“. Il ministro della Difesa non si accoda alle dichiarazioni entusiastiche di Stoltenberg e dice la sua sul fatto che la Finlandia è ufficialmente il trentunesimo membro dell’alleanza atlantica. La data è quella di oggi, 4 aprile, con il paese scandinavo che è diventato ufficialmente un membro a pieno titolo dell’alleanza atlantica.
Crosetto sulla Finlandia nella Nato
Per questo motivo la sua bandiera sarà issata fuori dal quartier generale. E Jens Stoltenberg, segretario della Nato, ha parlato di “giorno storico che renderà la Finlandia più sicura e la Nato più forte”. Guido Crosetto non è invece del tutto di questo parere e lo ha fatto capire ad Agorà, su Rai3. Ha detto Crosetto: “È un giorno molto importante perché la famiglia della Nato si allarga. È però anche un segnale di un’insicurezza”. Il ministro della Difesa, che ha puntualizzato: “La Finlandia è sempre voluta rimanere neutrale”.
“Quel paese si è sentito più insicuro”
“E il fatto che abbia preso questa decisione dipende dal fatto che una parte del mondo si è sentita più insicura. Quindi questa non è una notizia particolarmente positiva”. Il dato empirico è che l’ingresso dei finlandesi nella Nato non è mai stato il frutto di una scelta ponderata e di “avvicinamento”, ma l’effetto immediato dell’invasione russa in Ucraina, che “ha spaventato anche gli altri paesi”, secondo Libero.