Nel giorno della dipartita di Papa Ratzinger, Vladimir Luxuria si è lasciata ad andare ad alcune riflessioni: ecco cos’ha dichiarato nello specifico.
di Denise Ragusa Pubblicato il
La morte di Papa Ratzinger ha scosso l’Italia e il Mondo, tra i diversi messaggi che sono stati pubblicati sui social a distanza di poche ore dalla dipartita del Papa emerito spicca quello di Vladimir Luxuria, che ha rilasciato alcune dichiarazioni destinate a far discutere.
La morte di Papa Ratzinger e il tweet pubblicato da Vladimir Luxuria
Papa Ratzinger è morto nella mattinata di sabato 31 dicembre 2022, a distanza di alcune ore dalla sua scomparsa, l’attivista Lgbtq Vladimir Luxuria ha condiviso un tweet che sta già facendo discutere, ecco cos’ha dichiarato nello specifico:
“Nozze gay come segno dell’Anticristo, la transessualità come autodistruzione , l’omosessualità socialmente pericolosa… Pur umanamente dispiaciuta non dimentico queste frasi di Ratzinger e mi auguro un futuro di maggiore apertura e dialogo”.
Le parole di Vladimir Luxuria sulla morte di Papa Ratzinger: “Non posso essere ipocrita”
In un’intervista rilasciata all’AdnKronos, Vladimir Luxuria ha aggiunto nuove dichiarazioni oltre a quelle rilasciate su Twitter, nell’ambito della scomparsa di Papa Ratzinger. Ecco cos’ha dichiarato:
“Scompare un uomo importante, un punto di riferimento per il mondo cattolico, mi dispiace per la perdita della persona e della sofferenza, però non posso essere ipocrita da tacere i grandi contrasti che ha avuto la comunità Lgbt con il suo pontificato, contrasti che si sono affievoliti con Papa Francesco”.
“Nozze gay come segno dell’Anticristo, la transessualità come autodistruzione , l’omosessualità socialmente pericolosa…” pur umanamente dispiaciuta non dimentico queste frasi di #Ratzinger e mi auguro un futuro di maggiore apertura e dialogo #PapaBenedettoXVI #BenediktXVI
— vladimir luxuria (@vladiluxuria) December 31, 2022
L’affondo di Luxuria: “Ricordo le sue prese di posizione molto frequenti”
L’attivista Lgbtq nell’intervista rilasciata all’AdnKronos si è lasciata andare ad alcune riflessioni sull’operato di Papa Ratzinger e a tal proposito ha dichiarato:
“Sicuramente mi dispiace per la perdita dell’uomo, ma non posso essere ipocrita e dimenticare le ingerenze e le dichiarazioni molto forti contro di noi. Quella che mi ferì in modo più forte fu il definire l’omosessualità ‘socialmente pericolosa’, quella frase ha eretto il muro più grande tra noi e il Vaticano. Ha etichettato le nozze gay come ‘il potere antispirituale dell’Anticristo’ o come autodistruzione della società”.
Dopo aver rilasciato queste forti dichiarazioni, Vladimir Luxuria ha espresso un auspicio per il futuro, ossia quello che si arrivi ad avere un rapporto sempre più pacifico tra la comunità Lgbtq e il Vaticano.