11.12.2022 – 18.00 – La variante urbanistica dell’ovovia è stata bocciata nelle due Circoscrizioni direttamente interessate dall’opera, la II e la III, e in quella che lo sarebbe se l’ipotesi ventilata di un prolungamento a Monte Grisa diventasse realtà, la I. Un segnale chiarissimo da parte delle istituzioni più vicine al territorio, arrivato nonostante le tempistiche ridotte imposte dall’Amministrazione, inaccettabili per un’opera così rilevante e impattante.
Le sedute dei parlamentini rionali si sono tenute in un clima di grande partecipazione da parte della cittadinanza, sempre più sensibile alla questione e preoccupata per l’ostinazione da parte della Giunta di voler realizzare un’opera inutile dal punto di vista della mobilità, economicamente insostenibile e impattante dal punto di vista ambientale.
“Il parere negativo espresso ieri – dichiara Giorgia Kakovic, Capogruppo di Adesso Trieste in III Circoscrizione – recepisce le osservazioni puntuali elaborate dal Comitato No Ovovia che trovano riscontro anche nei pareri ufficiali di Regione e Soprintendenza. Tra le persone dei rioni interessati la contrarietà all’ovovia è sicuramente trasversale agli schieramenti politici, e anche per questo è apprezzabile che parte del centro-destra abbia riconosciuto questo dato di fatto, non votando favorevolmente. Ora ci aspettiamo che questa posizione chiara del territorio venga tenuta in considerazione in Consiglio Comunale”.
“La gente del Carso chiede semplicemente rispetto – aggiunge Andrej Rismondo, Consigliere di Adesso Trieste in II Circoscrizione – mentre l’annuncio che solo ora la maggioranza in Comune vorrebbe confrontarsi con i residenti, dopo che già numerosi sopralluoghi e interventi della Circoscrizione si sono svolti senza la loro presenza, è semplicemente una presa in giro inaccettabile, che come tale verrà accolta in Altipiano”.
[c.s.]
