TRIESTE – Hanno preso qualche scatola di cartone e cassetta di legno nel supermercato vicino, giusto per accendere un fuoco e scaldarsi un po’ prima di addormentarsi. I sacchi a pelo sono quelli donati delle associazioni umanitarie, il cibo dalla Caritas. Per Ashif, diciannove anni, e gli altri cinque compagni venuti con lui dal Pakistan, sarà un’altra notte in una capanna di coperte sudice, tra fango, spazzatura, escrementi e topi.