Scoperti a Venezia conducenti di bus turistici stacanovisti o sfruttati al punto da tralasciare le pause fondamentali per evitare incidenti che potrebbero causare stragi, dato che un bus trasporta almeno 40 persone ogni viaggio.

Controlli sui bus turistici

E’ bastato un controllo degli agenti della polizia locale nell’Isola del Tronchetto, in 45 mezzi nazionali e stranieri per aprire un vaso di Pandora e scoprire soprattutto il mancato rispetto di turni di riposo.

In particolare è stato pizzicato un autista che non effettuava il suo riposo settimanale da 23 giorni e ha dovuto pagare una sanzione da €1300 subito conciliata al quale è stato imposto il recupero dei 6 riposi saltati.

Un altro collega aveva usufruito della riposo giornaliero con tempi inferiori a quelli previsti e un conducente francese è stato sanzionato per il mancato rispetto delle pause nella giornata lavorativa.

Ancora un autista italiano aveva illegittimamente posticipato il riposo settimanale nel corso di un viaggio transfrontaliero. Un altro conducente austriaco non aveva aggiornato le sue ore di lavoro sull’apparecchio tachigrafico.

Il commento dell’assessore Elisabetta Pesce

Le parole di Pesce: “Un’attività di controllo molto importante per quanto riguarda la prevenzione sulla sicurezza stradale da parte dei nostri agenti soprattutto in questo periodo dove ci sono molte scolaresche che vanno in gita e usano i bus turistici per recarsi nel nostro territorio”.