08.01.2023 – È finita in tragedia la mezza maratona (21km) della Corsa della bora di oggi, domenica 8 gennaio. Nel corso della gara, infatti, uno dei concorrenti, un 57enne, ha accusato un improvviso malore, accasciandosi a terra in un tratto pianeggiante del percorso, proprio nei pressi di una delle postazioni degli operatori. A causare il malore all’uomo, si è scoperto dopo i primi immediati soccorsi da parte degli astanti, è stato un arresto cardiaco. Subito dopo un primo tentativo, da parte delle persone presenti, di soccorrerlo con la rianimazione cardiopolmonare, sono arrivati 12 operatori del soccorso alpino, che hanno provato a rianimare l’uomo con i defibrillatori prima e con la rianimazione cardiopolmonare avanzata poi.
Vani i tentativi di rianimarlo all’ospedale di Udine
Le cure sono proseguite anche all’ospedale di Udine, dove il malcapitato era stato trasportato in elisoccorso, ma purtroppo senza esito. L’uomo, infatti, è spirato, proprio dopo la fine della corsa e della cerimonia delle premiazioni. Alla corsa partecipava anche la moglie, che nel momento del malore si trovava proprio vicino a lui. L’organizzazione della Corsa della Bora ha quindi voluto esprimere alla donna la propria vicinanza per la tragedia.
Il cordoglio dell’assessore Scoccimarro
Anche l’assessore regionale alla difesa dell’ambiente, Fabio Scoccimarro, ha espresso le proprie condoglianze alla famiglia del corridore per la tragedia avvenuta durante la Corsa della bora. “Le mie sincere condoglianze e la vicinanza alla famiglia dell’atleta deceduto oggi durante la manifestazione sportiva” ha espresso l’esponente della Giunta regionale. Che, al momento del decesso, era all’oscuro di tutto e lo ha scoperto soltanto successivamente. “Proprio durante le premiazioni, all’oscuro di quanto purtroppo sarebbe accaduto lì vicino, avevo sottolineato la grande forza e la passione di chi si spinge al proprio limite per migliorare e crescere, condividendo in questo caso con la propria compagna esperienze uniche, immersi nella natura”.
[E.R.]