Redazione 01 marzo 2023 18:12
“Quello che sta accadendo attorno alla vicenda della chiusura del Palazzetto dello Sport di via Visinada è semplicemente scandaloso”. Inizia così la nota dei consiglieri comunali Luca Salvati e Valentina Repini sulla chiusura del PalaChiarbola. Per i due esponenti del PD in Comune, “l’amministrazione comunale ha completamente abbandonato al loro destino società e atleti coinvolti, noncurante dei disagi e dell’aggravio di costi che il perdurare di questa situazione sta creando ai sodalizi e ai loro tesserati”.
Arriva l’interrogazione
“Noi non demordiamo – spiega Salvati -, lo dobbiamo alle centinaia di persone (atleti, genitori, appassionati, semplici cittadini) che stanno firmando la petizione a sostegno dello sport cittadino e della riapertura del Palazzetto: presenteremo un’interrogazione durante il prossimo consiglio comunale, che riprende i contenuti della mozione incredibilmente affossata dalla maggioranza, per avere contezza sulla posizione dell’amministrazione e che il Comune si faccia carico dei sovraccosti che le società stanno a fatica sostenendo per sopperire ai disagi causati dalla chiusura forzata dell’impianto di Chiarbola”.
“Il Comune nega il dibattito”
“Abbiamo presentato una mozione urgente – chiude Repini – in cui chiediamo spiegazioni circa i motivi per cui si è giunti alla chiusura, chiarezza sul futuro della struttura e garanzie su soluzioni alternative per le società e le persone coinvolte, in attesa della risoluzione del problema. La maggioranza che amministra il Comune è stata capace di negare l’urgenza alla nostra mozione, tentando con un colpo di spugna vergognoso di affossare il dibattito, nella vana speranza di nascondere le gravissime responsabilità del Comune rispetto a quanto sta accadendo”.