Almeno 36 persone sono morte in una collisione tra due treni poco prima della mezzanotte: si tratta del più grosso disastro ferroviario mai avvenuto in Grecia.
Almeno 36 persone sono morte e 85 sono rimaste ferite nella collisione tra due treni avvenuta questa notte in Grecia: si tratta del più grande disastro ferroviario della storia del Paese ellenico. “66 persone sono state ricoverate in ospedale, sei delle quali sono in terapia intensiva”, ha spiegato poco fa Vassilis Vathrakogiannis, portavoce dei vigili del fuoco greci, il quale sta aggiornando sulla situazione in tempo reale.
L’incidente che ha scioccato il mondo intero per le dimensioni della catastrofe è avvenuto appena fuori dalla città di Larissa, nella zona centrale del Paese. Sembrano pochi i dubbi sulla dinamica: stanotte, infatti, un treno passeggeri diretto da Atene alla città settentrionale di Salonicco si è scontrato con un treno merci proveniente da Salonicco. Tutte da valutare invece sono le responsabilità del disastro.
Il drammatico scontro tra treni in Grecia: testimonianze horror
Le operazioni di soccorso continuano e il numero delle vittime potrebbe ancora essere rivisto al rialzo purtroppo: queste sono le poche certezze di questo disastro che è davvero epocale. Il bilancio è addirittura più grave di quello della collisione frontale fra due treni della società Ferrotramviaria, avvenuta tra Andria e Corato il 12 luglio 2016. Quell’incidente aveva causato la morte di 23 persone e il ferimento di 57 passeggeri.
Già al momento il bilancio provvisorio della tragedia di Larissa appare decisamente più grave e le testimonianze che arrivano in questi minuti sono da brividi. Angelos, un passeggero di 22 anni, ha spiegato all’AFP di aver percepito la collisione come se fosse un fortissimo terremoto. Ha aggiunto: “Fortunatamente, eravamo nella penultima macchina e ne siamo usciti vivi. C’è stato un incendio nelle prime macchine e ne è seguito il panico”.
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Scenari da incubo e molta paura, dunque, tra i passeggeri che sono rimasti illesi nel disastroso incidente ferroviario di stanotte. Angelos ha anche aggiunto: “Sto ancora tremando”, parole che mostrano appunto come quanto successo abbia scioccato anche chi ne è uscito senza riportare conseguenze. Decine di soccorritori e vigili del fuoco sono impegnati intorno ad almeno due carcasse di locomotive parzialmente carbonizzate.
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Nel frattempo, a distanza di ore, un denso fumo fuoriesce da altri vagoni danneggiati e ribaltati: a causa della collisione, ha preso fuoco il vagone ristorante del treno passeggeri. Decine di autopompe e ambulanze sono schierate lungo la linea ferroviaria e si presta ancora soccorso, sperando che tra le lamiere dei vagoni non siano rimaste ancora incastrate persone.
