Redazione 01 aprile 2023 14:48
TRIESTE – Nei giorni scorsi si erano registrate le prime avvisaglie, con decine di scolaresche avvistate in giro per il centro e i locali letteralmente presi d’assalto. Nel primo weekend di aprile la conferma della crescita turistica della città si è manifestata in virtù dell’ondata di visitatori che ha invaso Trieste. Le rive piene, come pure buona parte degli alberghi, con file quasi ovunque. Musei, ma soprattutto ristoranti e bar, pieni di persone venute da fuori per questo primo avvio di primavera. Grande viavai di turisti praticamente dappertutto, dal viale XX Settembre fino a piazza Unità, ma anche la proiezione turistica verso la riviera di Barcola. Non è ancora entrata nel vivo la stagione delle crociere che nel 2023 vedrà centinaia di scali programmati nel capoluogo regionale.
Una ripresa del settore turistico che lascia ben sperare gli operatori del settore. “Tante le scolaresche che sono arrivate non solo durante la settimana, ma pure nel weekend – così Francesca Pitacco, presidente dell’Associazione Guide Turistiche del Friuli Venezia Giulia -. Oltre alle scuole, moltissimi adulti provenienti dall’Italia, dall’Austria e dalla Germania. Le prospettive per i mesi di aprile e maggio direi che sono ottime”. Nell’analisi dei flussi e delle presenze c’è spazio anche per i gruppi che allungano di un giorno la loro permanenza sul territorio. “Un bel segnale, davvero” così la Pitacco. Tra le mete preferite dai turisti la lista è un po’ sempre la stessa, con qualche eccezione legata alle mostre. I castelli di San Giusto e Miramare, le passeggiate in centro città, con le visite alla Tergeste romana, ma anche le chiese. Una bella boccata d’ossigeno, per tutto il settore.