Sanità, Schillaci: “Discontinuità con la precedente gestione”. Il ministro della Sanità Orazio Schillaci marca la discontinuità con la precedente gestione di Roberto Speranza per i comportamenti adottati sull’emergenza Covid ma non solo, anche per il futuro. “Il Covid attuale è profondamente diverso dal Covid 19. La forma attuale del virus è meno aggressiva, le epidemie durano due-tre anni, ce lo dice la storia. Spero che con la prossima primavera ce la lasceremo alle spalle. La situazione negli ospedali e nelle terapie intensive adesso è sotto controllo. Per quanto riguarda i vaccini, la quarta dose per i fragili resta vivamente consigliata. La speranza è che dall’autunno prossimo si possa fare una sola iniezione che copra sia il Covid che l’influenza”.
“La linea della presidente Meloni è mai più obblighi, riteniamo che l’informazione sia più efficace della coercizione. Anche sul green pass la premier è sempre stata contraria e non mi pare che abbia cambiato idea. Non metteremo mai più l’obbligo vaccinale e saremo sempre attenti a mediare il diritto alla salute con il rispetto delle libertà personali. I medici non vaccinati rientrati a lavoro? Hanno fatto così in tutto il mondo, abbiamo bisogno di loro. Trovo superficiale dire che non credono nella scienza”. Così TdS.