Manovra, accordo sulle pensioni minime a 600 euro per gli over 75. E’ chiuso, a quanto si apprende da fonti di governo, l’accordo politico in maggioranza sull’aumento a 600 euro delle pensioni minime per gli over 75. La modifica alla manovra sarà introdotta attraverso un emendamento dell’esecutivo, in via di definizione
Manovra, accordo sulle pensioni minime a 600 euro per gli over 75
E’ ancora in fase di valutazione da parte di governo e maggioranza, invece, l’ulteriore stretta in manovra al Reddito di cittadinanza, con la riduzione da otto a sette mensilità di sussidio nel 2023.
Molto critico il M5S sul tema delle pensioni appunto, due emendamenti dedicati non sono passati.
“Con il primo intervento – spiega in una nota il capogruppo del M5s in commissione Lavoro alla Camera, Davide Aiello – intendevamo portare da 8.500 a 13mila euro la soglia di reddito entro la quale i pensionati non versano l’Irpef.
Se tale proposta di modifica fosse stata approvata, si sarebbero resi più pesanti gli assegni pensionistici da 1.000 euro al mese, ma la maggioranza ha votato contro.
La stessa cosa è accaduta con il secondo emendamento, il cui obiettivo era l’innalzamento della rivalutazione degli assegni per coloro che percepiscono un trattamento pari o inferiore a 4 volte il minimo, raddoppiandola rispetto alla norma attuale”.