“Dall’imbarcazione non è arrivata alcuna richiesta di aiuto”, il ritornello che, a cominciare dal ministro dell’Interno Matteo Piantedosi, tutti gli attori che hanno avuto un ruolo nella tragedia del naufragio di Cutro continuano a ripetere per giustificare il mancato avvio di una operazione di ricerca e soccorso nei confronti del barcone avvistato e segnalato da un aereo di Frontex più di sette ore prima che si schiantasse contro una secca a cento metri dalla spiaggia.