I bambini della scuola coneglianese e le persone con disabilità del centro di Ponte della Priula hanno realizzato insieme la carta riciclata per i lavoretti di Pasqua
CONEGLIANO / SUSEGANA – Porta con sé la forza del lavoro di squadra e la gioia dell’inclusione il biglietto di auguri di Pasqua che donano ai loro genitori i bambini della scuola dell’infanzia paritaria Umberto I di Conegliano. Uova e conigli di carta e la scritta in inglese Happy Easter, infatti, sono incollati su un foglio di carta riciclata che è unico e speciale come ciascuno dei bambini. Sono stati i bambini stessi, infatti, a realizzare la carta riciclata, a partire da pezzi e fogli di carta che altrimenti sarebbero finiti nella spazzatura, e che loro stessi hanno raccolto e suddiviso per colori. A fare da maestri cartai, gli uomini e le donne con disabilità del Piccolo Rifugio di Ponte della Priula, dove da oltre 10 anni realizzare la carta è parte del progetto educativo.
Il gruppo del Piccolo Rifugio – “Gente incartevole” si sono ribattezzati – è arrivato all’Umberto I con vasche, telai e frullatori necessari, e le persone con disabilità si sono messe al lavoro assieme ai bambini. Per i primi, la grande soddisfazione di essere stavolta quelli che aiutano, non quelli aiutati; per i piccoli, un incontro con la disabilità che lascia una traccia più forte di ogni pregiudizio. La carta riciclata fatta a mano è la tappa più recente di un percorso che all’Umberto Primo dura tutto l’anno scolastico: con l’unità didattica di apprendimento “Io mi prendo cura del mondo” bambini e maestre hanno sviluppato con varie attività il tema del riciclo e del rispetto della natura. A rendere possibile l’acquisto del materiale per i telai necessari per fare la carta riciclata è stato un contributo dei fondi dell’8 per 1000 alla Chiesa Cattolica arrivati al Piccolo Rifugio tramite la Diocesi di Vittorio Veneto.