Redazione 05 dicembre 2022 20:53
Sono circa 250 le persone che, nonostante la pioggia, hanno aderito alla protesta del Comitato No Ovovia, tenutasi di fronte al Municipio nel corso del consiglio comunale straordinario sull’ovovia. Di fatto nessun girotondo, ma molti cori contro “un progetto che non riduce il traffico e i cui documenti progettuali sono carenti di elementi fondamentali”. Tra le critiche mosse dal Comitato, ci sono anche i costi di gestione (a carico del Comune) e il fatto che non si possano fare cabinovie in zona Natura 2000 (Bosco Bovedo). “Abbiamo seguito questo comitato sin dall’inizio. Questo è un momento particolarmente significativo per cui era assolutamente necessario essere presente”, ha dichiarato una manifestante. Per altri, il progetto della Cabinovia non è “nemmeno da considerare”.
Il Consiglio comunale straordinario è iniziato solamente alle 19:30. Il sindaco Roberto Dipiazza è infatti arrivato in aula circa un’ora dopo a causa di impegni istituzionali. In seguito, il Consiglio è stato trasmesso in diretta in piazza. “Vergogna” e “Dipiazza vai via, tu e l’ovovia” tra i cori intonati quando ha preso la parola il primo cittadino. Applausi agli interventi delle opposizioni. Nel mentre le condizioni meteo si sono aggravate creando disagi ai manifestanti.