Un meritato sold out ha accolto ieri sera al Rossetti lo spettacolo “The music of Hans Zimmer”, dell’orchestra ucraina “Lords of the sound”. Un esercito di giovani talenti ha interpretato le migliori colonne sonore del grande compositore di Hollywood in un impressionante equilibrio tra entusiasmo e precisione.
Uno spettacolo iconico sia perché le melodie sono ormai parte dell’immaginario collettivo, sia perché la musica è accompagnata da effetti visivi di grande impatto. I giochi di luce in perfetto sincrono con le note si combinano a immagini proiettate su un gigantesco ledwall, con disegni animati creati apposta per lo spettacolo e ispirati ai film musicati da Zimmer.
Non poteva essere altrimenti, trattandosi di musica composta per essere abbinata al supporto visivo di un film, ma invece di proiettare spezzoni delle pellicole vengono proposte delle grafiche originali che fanno rivivere in un percorso mentale inedito le atmosfere dei film. Pellicole che quasi tutti hanno visto e amato, tra queste: Batman – Il Cavaliere Oscuro, Interstellar, Pearl Harbor, Il Gladiatore, Inception, Pirati dei Caraibi, Spirit, Wonder Woman, Madagascar.
La performance di orchestra e il coro ricorda la pulizia di una registrazione in studio, ma con tutta la potenza e le vibrazioni di un live, il tutto coordinato dal gesto del maestro Shahroh Fathizadeh e impreziosito dai due solisti (di gran lunga gli elementi più spettacolari di questa produzione). In particolare Margarita Meleshko ha fatto rivivere agli spettatori le atmosfere di Superman – man of steel e del Gladiatore, mentre il controtenore Yaroalav Radionenko (cliccatissimo su YouTube) ha esibito un’estensione vocale dal baritenore al soprano nelle atmosfere siderali di Dune.
Nonostante il nome ambizioso dell’orchestra (ambizioni più che realizzate) e le atmosfere da kolossal hollywoodiano, i Lords of the Sound sanno anche prendersi poco sul serio e non sono mancati momenti ironici come l’esecuzione in completo “animalier” della colonna sonora di Madagascar, con i solisti tramutati in lemuri ballerini.
Nel bis finale gli artisti del coro hanno raggiunto il proscenio e hanno messo da parte le tonanti voci (protagoniste nella maggior parte dei brani), per eseguire una danza popolare ucraina, in omaggio al loro paese.
Visto che lo spettacolo ha raggiunto il sold out già un mese prima della data, i Lords of the sound torneranno al Politeama il prossimo 28 maggio (biglietti già in vendita su Ticketone.it, nei punti vendita autorizzati e alle biglietterie del Rossetti).
I concerti sono organizzati da VignaPR e AND Production in collaborazione con Zed Live e il Politeama Rossetti – Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia.