Decisione del gup di Udine per frode in pubbliche forniture
Il gup di Udine ha rinviato a giudizio cinque persone con l’accusa di frode in pubbliche forniture. Parti lese sono 7 comuni friulani e 3 veneti. L’amministrazione comunale del capoluogo friulano ha chiesto un indennizzo di 200mila euro.
Secondo le ipotesi di accusa, nelle mense delle scuole di Udine giungevano prodotti convenzionali e non biologici, surgelati anziché freschi o di provenieza non comunitaria. I piatti, spesso di grammatura inferiore a quanto stabilito, arrivavano a tavola molto dopo il confezionamento e a temperature troppo basse. Infine, il cibo per le diete speciali e per i celiaci non veniva preparato separatamente. Tutte cose non previste dal contratto d’appalto. E situazioni simili si sono verificate in altri sei comuni friulani e tre veneti. GUARDA IL VIDEO
(Foto: archivio)