Carimate: 49enne morta dopo malore davanti scuola di sua figlia

Pubblicato il 6 Aprile 2023 – 23:20

Carimate: 49enne morta dopo malore davanti scuola di sua figlia. Non ce l’ha fatta la donna di 49 anni che ieri si è sentita male mentre stava andando a riprendere la figlia a scuola.

Un malore tanto grave che è portata dall’elisoccorso all’ospedale Manzoni di Lecco, dove è  dapprima ricoverata in Rianimazione, per poi esalare l’ultimo respiro in ospedale.

Ieri attorno alle 13.00 è suonata la campanella della fine delle lezioni alla scuola media di via Aldo Moro. Come ogni giorno, presto hanno cominciato ad arrivare genitori e nonni a prendere i ragazzini in uscita.

Tra loro anche una donna di 49 anni residente a Novedrate. Stando a quanto è possibile ricostruire quando è arrivata davanti alla scuola, alla guida della sua auto, aveva già accusato il malore.

E’ riuscita comunque a fermare la vettura senza arrecare alcun danno a persone o cose. A trovarla in stato di incoscienza sembra sia, tragicamente, proprio la figlia che era andata a prendere a scuola.

I soccorsi

Immediatamente sono allertati i soccorsi e sul posto sono arrivate un’ambulanza della Croce Rossa di Cantù e un’automedica. Ma da subito è apparsa chiara la gravità della situazione e si è chiesto l’intervento dell’elisoccorso del 118 di Como, che si è diretto verso Carimate, in provincia di Como.

La donna, prima di essere portata via dall’elicottero, è stata soccorsa sul posto con i defibrillatori della scuola.

Data l’impossibilità di toccare terra nelle immediate vicinanze della scuola un soccorritore si è calato con il verricello, l’elicottero è poi atterrato poco lontano, in un campo in via Del Seveso.

In via Aldo Moro sono arrivati anche i carabinieri di Cantù e la polizia locale di Carimate ed è temporaneamente bloccato l’accesso alla strada, a senso unico, per permettere le operazioni di soccorso alla donna.

Attorno alle 14 l’elisoccorso è decollato nuovamente stavolta in direzione di verso Lecco, dove la quarantanovenne è ricoverata all’ospedale Manzoni in Rianimazione in gravi condizioni, per poi morire nel corso della serata.