cambiamenti-climatici-nel-2022:-l’anno-del-calore-e-della-siccita,-a-trieste-acqua-sempre-piu-calda-in-estate

Cambiamenti climatici nel 2022: l’anno del calore e della siccità, a Trieste acqua sempre più calda in estate

Redazione 31 dicembre 2022 17:27

Il 2022 è stato un anno caratterizzato da temperature dell’aria e del mare più alte rispetto alla norma, da piogge quasi ovunque inferiori del 30-50%, con alcuni eventi di rilievo soprattutto lungo la costa.In particolare, a Trieste almeno nell’ 80% delle giornate la temperatura del mare è stata superiore alla media storica. Come segnala una nota di Arpa Fvg, sono segnali di un cambiamento climatico in atto anche in Friuli Venezia Giulia.

La temperatura dell’aria

La temperatura media annuale del 2022 in Friuli Venezia Giulia è risultata più alta di oltre 1 °C rispetto al trentennio climatico di riferimento 1991-2020, anche per la quasi costante presenza dell’anticiclone africano.

Il tempo è stato prevalentemente soleggiato con temperature massime molto alte: da metà maggio a metà settembre la media delle temperature massime in pianura si è attestata intorno ai 31 °C.

La temperatura del mare

Anche la temperatura media del mare a 2 metri di profondità è stata di circa 1 °C più alta della norma (periodo 1995-2021), in particolare a Trieste.

Le piogge 

La siccità ha colpito duramente la nostra regione durante tutto l’anno, portando anche a delle conseguenze importanti per l’agricoltura e facilitando i grandi incendi boschivi estivi che hanno interessato sia il Carso che la zona montana.

Le precipitazioni cumulate, infatti, sono risultate quasi ovunque inferiori dal 30 al 50% rispetto alla climatologia (1991-2020); solo in alcune zone lungo la costa e nella media pianura friulana si sono registrati dei forti temporali autunnali che hanno riportato le precipitazioni nella norma.

Eventi meteo di rilievo a Grado

Degni di nota anche alcuni eventi meteo che hanno caratterizzato la seconda metà dell’anno interessando alcune località del Friuli Venezia Giulia tra cui Grado

·         8 settembre – Grado è stata interessata da temporali stazionari alimentati dallo Scirocco che hanno fatto registrare 164 mm di pioggia.

·         10 novembre – sempre a Grado, lo Scirocco dal mare ha alimentato una pioggia incessante che è arrivata a 194 mm, valore che non era mai stato registrato in 24 ore almeno dal 1960.

·         22 novembre – Nell’isola di Grado è stato registrato un livello di acqua alta eccezionale di 169 cm sopra il livello medio mare a causa dell’interazione tra l’alta marea, il forte vento di Scirocco e una profonda depressione sull’Alto Adriatico; anche le zone più basse di Muggia e Trieste sono andate sott’acqua causando diversi disagi.

Related Posts

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *

4 + 1 =