Una potentissima esplosione, uno spostamento d’aria e una forza eccezionale sono le caratteristiche della superesplosione che ha riguardato il maxi acquario tropicale cilindrico ospitato nell’hotel Radisson Blu di Berlino, nei pressi di Alexanderplatz, che è esploso per motivi ancora da accertare.
La vasca alta 16 metri conteneva un milione di litri di acqua e 1500 pesci tropicali. Naturalmente è stato un grosso flusso d’acqua ad aver investito tutta l’area circostante, alla fine essa si è riversata in strada, perché – pare incredibile ma è vero – non c’erano sistemi di sicurezza per questa evenienza. I pesci sono morti, inutile girarci tanto intorno. L’onda d’urto ha riguardato anche le stanze, ma principalmente il corcondario del cilindro esoloso.
L’AquaDom , questo il nome, era ritenuto il più grande acquario cilindrico del mondo. L’acqua che ha raggiunto il terzo piano dell’hotel è poi defluita in strada. Sono ben due le persone rimaste ferite dalle schegge di vetro, per fortuna i risultati non sono drammatici, ma fa molto riflettere in merito all’incoscienza che spesso caratterizza molte opere, la cui unica utilità è di essere gradevoli alla vista. MC