“Dedico il titolo a Gilda, che voleva conoscere Mattarella”
GIAVERA DEL MONTELLO / ROMA – “È stata un’emozione incredibile. Sono onorato dell’importante riconoscimento che ho ricevuto e farò del mio meglio per meritarmelo, lavorando sodo per realizzare sempre più sogni di tanti bimbi e ragazzi, che lottano tutti i giorni per affermare la loro voglia di vivere e di essere felici.” Sono queste le parole con cui Rudi Zanatta mette il sigillo alla cerimonia che si è svolta al Palazzo del Quirinale, durante la quale il Capo dello Stato, Sergio Mattarella, ha conferito al Presidente dell’Associazione Sogni di Giavera del Montello e ad altri ventinove cittadini meritevoli il titolo di Ufficiale dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana.
Il “gigante buono” Rudi Zanatta ha voluto dedicare l’onorificenza a Gilda (nella foto sotto), una ragazza di Torino che nel gennaio del 2022 si era rivolta all’associazione esprimendo proprio il desiderio di conoscere il Presidente Mattarella. “I giovani sono portatori della loro originalità, della loro libertà. Sono diversi da chi li ha preceduti. E chiedono che il testimone non venga negato alle loro mani. Alle nuove generazioni sento di dover dire: non fermatevi, non scoraggiatevi, prendetevi il vostro futuro perché soltanto così lo donerete alla società”.
Queste parole, che il Capo dello Stato aveva pronunciato nel discorso di fine anno, erano arrivate dritte al cuore di Gilda e l’avevano convinta a esprimere il desiderio di incontrare proprio il nostro Presidente della Repubblica, per ringraziarlo e per confermargli che le parole spese nei confronti dei giovani non erano passate inosservate. Nonostante gli sforzi e la velocità di risposta da parte del Quirinale, la malattia ha avuto la meglio, e purtroppo Gilda non è riuscita a coronare il suo sogno. In qualche modo, questo riconoscimento, arrivato proprio dalle mani dal Presidente Mattarella, rappresenta il coronamento simbolico del sogno di Gilda.
Intanto sono tantissimi i sostenitori dell’Associazione Sogni che in queste ore hanno scritto al suo fondatore per congratularsi e per fargli gli auguri di buon lavoro. Dal canto suo, Zanatta ha voluto ricordare che, se questo tributo è arrivato, è grazie alle tantissime persone e aziende che in questi anni hanno sostenuto l’associazione e la collegata impresa sociale. “Abbiamo tanti bei progetti in mente per dare sollievo e speranza ai nostri piccoli grandi guerrieri – conclude l’anima di Sogni -, ma solo con l’aiuto di tutti riusciremo a donare loro ancora tanti momenti di felicità e spensieratezza”.