Redazione 26 dicembre 2022 11:03
Continuano le ricerche di Fiorenzo Sincovich, il 69enne residente a Trieste scomparso giovedì 22 dicembre. Quel giorno “Fiore”, così lo chiamavano gli amici, sarebbe dovuto partire per Hoorn, dove vive il figlio Emiliano. “Ancora nessuna novità. Ancora niente – ha raccontato il figlio raggiunto telefonicamente da TriestePrima -. Dall’ultimo avvistamento all’elettrauto di via Giulia all’ora di pranzo, mio padre è scomparso nel nulla”.
Stando alle informazioni raccolte e per esclusione, secondo Emiliano, deve essere successo qualcosa nel tratto che va da via Giulia al Lisert. “Come fa una persona a sparire così? Non siamo a Chicago. La mia testa ora va da tutte le parti – continua Emiliano -. Quando si metteva alla guida, mio papà diventava la persona più saggia del mondo, non avrebbe mai fatto una cavolata, per cui posso pensare ad un malore o un raggiro”. “Da ex camionista è una persona non solo ligia alla guida, ma anche capace di arrangiarsi in qualsiasi situazione – ha aggiunto la nipote Roberta -. Anche io credo che dietro la sua scomparsa ci sia un malore. Non ci resta che attendere, anche se stare in questo limbo non è semplice”.