Pubblicato il 8 Aprile 2023 – 8:00
Alessandro Parini, turista italiano morto a Tel Aviv in un attentato. Secondo la Radio Militare e un giornalista della tv Canale 14, la vittima dell’attentato sul lungomare di Tel Aviv è un turista “cittadino italiano” di circa 30 anni che si trovava sul luogo.
Il ministro degli Esteri italiano, Antonio Tajani, ha detto che l’italiano ucciso si chiama Alessandro Parini. Quattro feriti sono giunti all’ospedale Ichilov di Tel Aviv in seguito all’attentato sul lungomare in cui è morto un turista italiano.
Secondo l’ospedale sono tutti in condizioni “medie o leggere”
La televisione pubblica Kan ha aggiunto che tre di loro sono cittadini britannici e uno italiano. L’autore dell’attentato, poi ucciso, era un arabo israeliano. Lo riferiscono i media locali.
La Meloni segue con apprensione le notizie. Attivato il numero verde della Farnesina
Il presidente del Consiglio Giorgia Meloni, secondo quanto si apprende, segue con apprensione gli aggiornamenti sugli attentati a Tel Aviv che hanno coinvolto anche cittadini italiani.
“Orrore e profondo sgomento per il vile attentato a Tel Aviv”. Lo scrive la Farnesina in un tweet aggiungendo che “l’Unità di Crisi è operativa h24 e raggiungibile al numero: +39 06 36225”.
L’esultanza di Hamas
Hamas si è compiaciuto per l’attentato di Tel Aviv, pur non rivendicandone la paternità. Il suo portavoce Abdel Latif Qanua ha affermato che si è trattato di una «operazione di alto livello nel cuore della entità sionista, a Tel Aviv».
Dopo aver rilevato che si tratta del secondo attentato dopo quello in Cisgiordania in cui sono rimaste uccise due giovani sorelle israeliane, Qanua ha sostenuto che “questi episodi dimostrano il livello raggiunto dalla resistenza dei giovani per colpire gli occupanti“.
“La nostra “Spada di Gerusalemme” è innalzata ovunque» ha concluso. La Jihad islamica ha sostenuto in un comunicato separato che si è trattato di una «operazione eroica».
Fonti locali hanno aggiunto che nell’apprendere dell’attentato di Tel Aviv (avvenuto nel terzo venerdì del Ramadan) dagli altoparlanti di Gaza sono stati rilanciati messaggi di compiacimento. “E’ una operazione – hanno detto – che riscalda i cuori di ogni musulmano”.
Netanyahu ordina il richiamo di tutti i riservisti della guardia di frontiera e di quelli dell’esercito
Dopo aver appreso dell’attentato di Tel Aviv il premier israeliano Benyamin Netanyahu ha ordinato il richiamo di tutte le forze della riserva disponibili della Guardia della frontiera.
Ha inoltre ordinato al capo di stato maggiore generale Herzi Halevi di richiamare anche riservisti dell’esercito. Lo ha reso noto il suo ufficio. In precedenza erano stati richiamati anche riservisti dell’aviazione militare.
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