A febbraio 2020, Fausto Brizzi presenta il film La mia banda suona il pop: cosa c’è di vero nelle avventure di Tony Brando e i Popcorn.
Immaginate un cantante caduto in disgrazia negli anni Ottanta, che sceglie di rimettere insieme i pezzi del gruppo che aveva formato e del quale era stato appunto il frontman, in occasione di un solo concerto, che si dovrà tenere in Russia, a San Pietroburgo. Sembra, a ben vedere, una storia molto più che verosimile, invece le avventure di una band disastrata invitata a cantare da un magnate russo non solo altro che la trama di un film.
La pellicola si chiama La mia banda suona il pop ed è stata diretta da Fausto Brizzi, uscendo nelle sale a inizio 2020, in un periodo davvero molto sfortunato. All’epoca, ebbe delle difficoltà di distribuzione a causa delle chiusure legate alla diffusione del Covid-19, oggi – con la crisi di guerra tra Russia e Ucraina – probabilmente non potrebbe nemmeno uscire, ma questo è un altro discorso.
Soffermandoci su quella che è la trama del film, è quasi impossibile lasciarsi sfuggire il dettaglio di quanto la trama possa essere verosimile o comunque ispirata alla realtà. Cantanti come Albano, Pupo e Toto Cutugno, per citare i più famosi in Russia, subito dopo la disgregazione dell’URSS, hanno trovato una sorta di “America”, diventando dei veri e propri punti di riferimento musicali e culturali.
C’è una sensualissima Natasha Stefanenko, nei panni di Olga, a portare la band in Russia, ospite del magnate Ivanov: sicuramente finzione, ma anche in questo caso dettagli verosimili. Quante bellissime ragazze russe abbiamo visto nelle immagini che da quel Paese ci sono arrivate fino a qualche tempo fa, proprio sul palco affianco ad artisti italiani. E inoltre c’è una citazione che non è passata sicuramente inosservata, riguardante il personaggio di Tony Brando.
Nel film è interpretato da Christian De Sica ed è appunto un cantante degli anni Ottanta caduto in disgrazia: il nome è un omaggio al personaggio di un film diretto da Carlo Verdone, Compagni di scuola. In quella pellicola, c’era già un Tony Brando, che guarda caso era interpretato da Christian De Sica ed era un cantante fallito. Infine il nome della band: non è mai esistito un gruppo di nome Popcorn con quelle caratteristiche, ma abbiamo rintracciato una PopCorn Band, che è nata da un incontro tra quattro amici, ha una componente femminile e regala “emozioni a 45 giri”.
