SPRESIANO – “Per incentivare il traffico locale sulla Pedemontana Veneta, siano previsti pedaggi gratis nei tratti compresi tra due caselli dopo quello di ingresso”. È la proposta degli artigiani trevigiani alla vigilia dell’inaugurazione del collegamento tra la superstrada Pedemontana e il casello dell’A27, prevista per domani, 6 aprile, a Spresiano.
L’inaugurazione del collegamento è l’occasione per fare il punto sull’utilizzo dell’arteria, costata molto al nostro territorio in termini di consumo di suolo, espropri, tasse, ma ancora non funzionale alle sue esigenze per l’alto costo del pedaggio. Proprio sulle tariffe gli artigiani hanno proposto alcune soluzioni per rendere l’arteria veramente utile al territorio che attraversa. “Per i lunghi tratti gli utenti rimangono in Pedemontana perché oggettivamente l’arteria riduce i tempi di percorrenza tra aree produttive strategiche – afferma Luca Frare, presidente di Cna territoriale di Treviso -, ma per spostarsi all’interno di aree più circoscritte o nel tragitto casa-lavoro molti utenti non imboccano l’arteria, a causa dei costi elevati del pedaggio. Una soluzione che ne incentiverebbe l’utilizzo è quella di non far pagare il pedaggio qualora la distanza tra ingresso e uscita sia uguale o inferiore ai due caselli dopo quello di ingresso. In questo modo ci sarebbe un oggettivo vantaggio per la viabilità generale e un modestissimo impatto sui conti della SPV visto che molti di questi utenti al momento non la utilizzano”.
“In vista dell’inaugurazione dell’innesto tra Pedemontana e A27 – aggiunge Frare – è opportuno sia ribadire alcune riflessioni che guidino la politica locale nella gestione del territorio legata a tale arteria strategica sia sollecitare gli interventi urgenti per permettere un corretto utilizzo della medesima nel rispetto delle comunità locali”.
Confartigianato Imprese Asolo- Montebelluna e Treviso propongono un tavolo coordinato, per esempio dalla Camera di Commercio di Belluno e Treviso, per capire come sfruttare meglio la superstrada Pedemontana, in particolare a livello tariffario, per usarla di più e meglio. “È indubbio – dichiara il presidente Fauso Bosa – che realizzare la superstrada è costato molto, alla nostra Regione in primis. Il mio auspicio è che il Governo possa trovare risorse aggiuntive per sgravare la Regione e magari alleggerire il costo dei pedaggi”.
“Per decenni abbiamo discusso del progetto, ora finalmente giunto a compimento con lo snodo sulla A27 – sottolinea Ennio Piovesan, presidente di Confartigianato Imprese Treviso – I colleghi artigiani, anche quelli che all’inizio erano scettici, ora hanno compreso appieno la validità dell’opera, sia per i tempi di percorrenza, che rendono i trasferimenti e i trasporti più veloci, ma anche per lo sgravio del traffico dai nostri paesi, che ora diventano più vivibili. Se solo riuscissimo a ritoccare il costo dei pedaggi, tutti sarebbero più contenti e soddisfatti. È una campagna che dobbiamo fare insieme”.
