Attorno alle tre di notte, la zia gli ha mandato un ultimo messaggio. “Saremo in Italia fra mezz’ora”. Ma adesso di lei è rimasta solo una foto e un feretro, uno dei sessantaquattro allineati nel palazzetto dello sport di Crotone. Insieme a lei, ci sono due dei suoi bambini. Il più piccolo, cinque anni appena, è fra i dispersi.