Le parole del mons. Giampaolo Dianin, Vescovo di Chioggia: “Vorrei partire dalle parole del Profeta Isaia, profeta che vive 700 anni prima di Cristo. Scrive cosi: “Un bambino è nato per noi, c’è stato dato un figlio. Sulle sue spalle è il potere e il suo nome sarà Consigliere Mirabile, Dio Potente, Padre per Sempre, Principe della Pace”
La nascita di un bambino
“Isaia era un sognatore ed immagina che a tutti venga dato un figlio. Anche a noi quest’anno viene dato un figlio, un bambino e noi sappiamo che è un figlio speciale. Quando nasce un figlio di solito porta con se gioia, speranza, ma mette anche un po’ a soqquadro la vita di una mamma e un papà e delle nostre famiglie.
Un bambino è speranza
Vorrei essere anche io un po’ sognatore, come Isaia. Sognare che questo bambino che nasce a Betlemme possa essere un dono, una speranza. Ma, che possa anche mettere un po’ a soqquadro la vita di tutti noi. Un po’ inquietarla, con il suo messaggio di salvezza, di pace e di giustizia.
L’insegnamento del Profeta Isaia
Isaia, poi, descrive questo bambino. Ci dice che è un Consigliere Mirabile. Non ci da’ i consigli per gli acquisti natalizi, ma ci consiglia percorsi di vita, di senso.
Scrive che è Padre per Sempre, quindi un Dio che ci perdona, che ci da’ ancora fiducia, che ci ama.
Ma soprattutto, lo chiama Principe della Pace. E allora come non pensare in questo momento alla guerra, all’Ucraina, a tanti luoghi dove la violenza continua a dominare. Ma c’è anche una guerra che a volte abita le nostre case e le nostre famiglie: stanchezza, apatia, sfiducia per la situazione economica e per i tanti problemi che tutti noi portiamo.
L’augurio del Vescovo
Ecco l’augurio di Natale che faccio a tutti voi. A partire dalla diocesi, in cui il Signore mi ha chiamato ad essere Pastore. A tutte le vostre famiglie. Alle comunità cristiane. A coloro che sono impegnati per il bene comune. Soprattutto, a coloro che stanno soffrendo, ai malati, ai poveri, agli ultimi.
Perché questo Principe della Pace abiti nel cuor di tutti voi, e come ogni bambino sia speranza, fiducia, ma che possa mettere anche, in modo salutare, a soqquadro la nostra vita. Buon Natale. ” ha concluso Mons. Giampaolo Dianin.
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