Gianni Cuperlo si candida alle primarie per la segreteria del Pd. Ad annunciarlo lo stesso esponente dem in un’intervista rilasciata a Repubblica. La sfida di febbraio, quindi, sarà tra Stefano Bonaccini, Paola De Micheli, Elly Schlein e il nuovo candidato.
“Con umiltà ci sarò perché in discussione questa volta è l’esistenza del Pd“, ha detto il deputato intervistato dal quotidiano romano, sottolineando che “non pesano solo sconfitta” elettorale e “sondaggi” ma anche “il non aver mai voluto discutere la perdita di sei milioni di voti dal 2008 a oggi”.
La sua candidatura, fino a oggi, era in sospeso. Nonostante i tre nomi, che dice di stimare, Cuperlo scende in campo convinto che “senza un confronto plurale e sincero i guasti di ora potrebbero riprodursi dopo”.
“Avrei voluto un congresso che non partisse dai nomi. In questi anni abbiamo cambiato nove segretari e vissuto tre scissioni, forse dovremmo riflettere sul perché”, aggiunge ancora.
Il dem 61enne, da anni ormai nel gruppo dirigente del partito, si era candidato alle primarie anche nel 2013, quando Matteo Renzi stravinse con il 67%.