È andato a Crak Brewery, in provincia di Padova, il premio Birrificio dell’Anno, riconoscimento assegnato dalla XVIII edizione di Birra dell’Anno, concorso brassicolo organizzato da Unionbirrai (Associazione di categoria per la tutela, promozione, valorizzazione e rappresentanza dei piccoli birrifici indipendenti italiani) che ha premiato le migliori birre artigianali del 2023. La cerimonia, che ha svelato tutte le birre vincitrici di quest’anno nelle 45 categorie del concorso, si è svolta presso la Beer&Tech Arena in occasione della prima giornata di Beer&Food Attraction, rassegna che propone alla Fiera di Rimini, da oggi al 22 febbraio, un’offerta nazionale e internazionale di birre, bevande, food e tendenze “per il settore Out-Of-home”. Con l’edizione 2023 di Birra dell’Anno la regione con il maggior numero di birre premiate è la Lombardia con 35 premi, seguita dal Piemonte con 18 e dal Veneto con 16. Alle Marche sono assegnati 10 premi, al Lazio 9, a Emilia Romagna e Trentino Alto Adige 8, a Abruzzo, Toscana e Umbria 6, al Friuli Venezia Giulia 4, a Campania, Puglia e Sardegna 2, a Basilicata, Liguria e Sicilia.
“Il 2023 – afferma Simone Monetti, segretario generale Unionbirrai – è stato un anno record per BdA con 2227 birre iscritte al concorso da 305 produttori”. “Con grande soddisfazione – aggiunge Monetti – la XVIII edizione di Birra dell’Anno ha confermato la grande fiducia dei produttori nei confronti del concorso. Da parte nostra siamo orgogliosi di aver contribuito alla visibilità e valorizzazione della birra artigianale italiana, dando ancora una volta importante dimostrazione di come l’identità brassicola del nostro Paese sia sempre più matura e definita”. (ANSA).
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