treviso,-il-finto-matrimonio-va-all

Treviso, il finto matrimonio va all

Reato con tutta probabilità a scopo di estorsione: in tre finiscono ai domiciliari

| Gianandrea Rorato |

Treviso, il finto matrimonio va all'aria e scatta il sequestro di persona

TREVISO – Il GIP del Tribunale di Venezia, chiamato a pronunciarsi, per competenza territoriale, da quello di Treviso, ha confermato la misura già disposta dal giudice remittente, applicando la misura cautelare degli arresti domiciliari a carico dei tre fratelli kosovari, arrestati lo scorso 19 gennaio dai Carabinieri della Compagnia di Treviso in flagranza del reato di sequestro di persona a scopo di estorsione, in concorso. I tre stranieri sono indagati per avere sequestrato un loro connazionale chiedendo ai parenti di questi, come prezzo della sua liberazione, la consegna di un’auto di proprietà della vittima con tanto di “interessi” (calcolati in 100 Euro al giorno). La cifra sarenbbe stata chesta a “garanzia” di una futura eestinzione del debito di circa 8.000 Euro. La somma di denaro sarebbe pari a quella corrisposta ad una giovane (presentata dal sequestrato ad uno dei fratelli) in cambio del suo consenso a contrarre un finto matrimonio e mai restituita dalla donna nonostante la mancata celebrazione delle nozze. L’azione criminosa era stata interrotta dai militari dell’Arma che erano riusciti in breve tempo a rintracciare e mettere in salvo la vittima e a bloccare i malviventi. La misura cautelare è stata eseguita e notificata in data odierna dai Carabinieri di Treviso.

Related Posts

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *

+ 23 = 33