È stata inaugurata mercoledì 1° marzo ed è aperta al pubblico fino al 15 marzo alla galleria civica «Giuseppe Craffonara» la mostra «Shoah: l’infanzia rubata».
Allestita per la Giornata dei Giusti (che è il 6 marzo) dal liceo «Maffei» con la partecipazione degli Istituti comprensivi Val di Ledro, «Riva 1» e «Riva 2», il patrocinio del Comune di Riva del Garda e il contributo della sezione di Trento dell’Associazione Nazionale Alpini, l’iniziativa (coordinata dalle prof.sse del «Maffei» Puleo e Santorum) è dedicata all’Olocausto, tema affrontato da un punto di vista particolare: quello dei bambini.
Le piccole vittime della Shoah, che furono un milione e mezzo, ebbero negati i diritti fondamentali al gioco, alla libertà, all’identità, alla tutela, alla dignità, alla salute, all’istruzione e, non da ultimo, alla vita. La mostra -realizzata dall’associazione Figli della Shoah e proposta dal liceo «Maffei» dopo le recenti iniziative per la Giornata della Memoria e per il Giorno del Ricordo- è dedicata a questo capitolo agghiacciante della Shoah. Una vicenda di indicibile barbarie nella quale emerge la straordinaria personalità di Janusz Korczak (Varsavia, 22 luglio 1878 – Campo di sterminio di Treblinka, 6 agosto 1942), medico, educatore e pedagogista a cui è dedicata una parte della mostra, ebreo polacco che ha dedicato la sua vita ai bambini del ghetto di Varsavia e li ha accompagnati fino alla fine, nel campo di sterminio di Treblinka. Una personalità che ha rappresentato un faro in tempi bui e un punto di riferimento per i suoi bambini. Autore di due testi innovativi, «Il diritto del bambino al rispetto» e «Come amare il bambino», il suo pensiero è divenuto fonte d’ispirazione per la stesura della Convenzione sui diritti dell’infanzia.
La mostra, che vuole essere un’occasione di riflessione, per la scuola e per la comunità, su ciò che è stato e sui passi che ancora occorre percorrere per poter parlare davvero di umanità e civiltà, è aperta alla visita tutti i giorni dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 18 con ingresso libero.
Alla inaugurazione hanno preso parte per l’amministrazione comunale il vicesindaco e assessore alla cultura Silvia Betta, per il liceo «Maffei» il dirigente Paolo Andrea Buzzelli con la prof.ssa Ausilia Puleo, per l’Istituto comprensivo «Riva 1» il dirigente Paola Bortolotti e per il «Riva 2» il dirigente Maurizio Caproni. Presente anche una rappresentanza dell’Associazione nazionale alpini con il consigliere di zona Mario Gatto.