Il leader di Italia Viva si pronuncia sul futuro di Fratelli d’Italia e di Giorgia Meloni come presidente: la stima per l’ascesa ma non le dà fiducia
di Marianna Piacente Pubblicato il
Matteo Renzi continua a gufare.
Stavolta contro il Governo di Giorgia Meloni e lo fa in un’intervista al Venerdì di Repubblica. Alla domanda «Durerà?», nessuna parola di ottimismo.
Un peso troppo alto da sostenere per Giorgia?
Risponde il leader di Italia Viva: «Non lo so, ma non credo. Dipende da troppi fattori. Per esempio, dall’aspetto psicologico della presidente. È una ragazza che è stata brava a vincere le sue battaglie e bisogna avere rispetto per quelli come lei.
Ma riuscirà a sostenere questo peso? La immagino ogni mattina guardarsi allo specchio e dirsi: “Ricordati che sei Giorgia”. Ma Giorgia non funziona per il governo. C’è questa contraddizione tra ciò che lei è stata, ciò che vorrebbe essere e ciò che deve essere. Se vuole restare dov’è, deve cambiare troppe opinioni».
Renzi torna a parlare del Pd
Fa riferimento alle parole di Walter Veltroni sul sogno di «fare il Pd», e ammette di crederci.
Incolpa, invece, Massimo D’Alema di aver distrutto il futuro del partito perché nello stesso vedeva la fine del suo potere. E sulla possibilità di tornare a governare? «Me lo dicono in tanti» risponde «ma viviamo in un tale caos che non escludo niente. Per come è fatta l’Italia, posso cadere nel dimenticatoio fra due mesi e per sempre, ma può anche succedere che con una congettura astrale straordinaria possa tornare ad avere un consenso molto superiore a quello di oggi».