Ecco cosa cambia: i ritocchi limitati ai permessi, agli abbonamenti in struttura e ai parcheggi alle Viote
TRENTO. L’inflazione galoppante non toccherà per ora le tariffe del parcheggio sugli stalli blu nel territorio del comune di Trento, che restano invariate per quanto riguarda la sosta in strada. Vengono invece adeguati al tasso di inflazione Istat (5,4 %) gli abbonamenti in struttura, i permessi delle “corone” colorate e i posteggi alle Viote.
Sono tre le macro-aree in cui il tariffario per i parcheggi è suddiviso: sosta su strada, parcheggio in struttura e permessi ZTL. Vediamo nel dettaglio se e come sono aumentate le varie tariffe.
A) Sosta su strada: per quanto riguarda tutti i parcheggi nel fondo valle cittadino la Giunta ha deciso di mantenere invariate le tariffe, vista la particolare congiuntura economica del momento, valutando l’opportunità di non incidere con un’ulteriore spesa a carico dei cittadini.
Solo i parcheggi nella piana delle Viote sono stati aumentati, seguendo il tasso Istat appunto del 5,4 %. Sempre con il solo aumento del tasso di inflazione (5,4%) sono stati incrementati anche gli abbonamenti (annuali, semestrali ecc.) riservati a determinate categorie (aziende, ospedali, forze dell’ordine ecc.).
Infine i cosiddetti “Bollini” e cioè i permessi per chi può parcheggiare nelle “corone” colorate attorno al centro storico: queste sono aumentati del 7,7 % perché – sempre partendo dal tasso Istat – si è arrotondato l’aumento da 130 a 140 euro netti più spese d’istruttoria.
B) Invariate invece le tariffe nelle tre strutture di parcheggio comunali: il parcheggio Duomo, il Monte Baldo e Palazzo Onda.
C) I permessi per l’ingresso (e conseguente possibilità di parcheggiare) in ZTL sono aumentati come quelli dei “bollini” per le corone e cioè da 130 a 140 euro più spese d’istruttoria.
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