La morte del professore Asor Rosa è stata la ferale occasione, per la sinistra italiana, per rimarcare la cultura come se fosse cosa loro, ed il prof ne è stato prova vivente.
Ma davvero è così?
Fu, sicuramente, un grande pensatore ed un letterato dalla cultura infinita. Che fosse solo la sua, però! Infatti non tollerava il dialogo ed amava ripetere, pure recentemente, con i nemici politici non si parla, si abbattono.
Strano modo di vedere le cose, consentitemi. Più di un qualcuno vide in lui “il grande vecchio” dietro le BR. Non lo negó mai, glissava ma non negava.
La cultura può avere tante anime, personalmente leggo e studio tutto di tutti così come con il profeta dal cognome palindromo, poi rifletto.
Marco Vannucci