Via libera dalla Giunta provinciale di Trento al finanziamento per la ricostruzione del teatro comunale di Cavalese. Con delibera del presidente Maurizio Fugatti, l’esecutivo ha disposto un contributo di 3.040.000 di euro, pari al 95% della spesa ammessa, per il progetto promosso dal Comune di Cavalese e volto alla riqualificazione del polo teatrale e congressuale, che nel 2013 era stato compromesso a causa di un incendio.
“Questo provvedimento – spiega il presidente Fugatti – consente di dare certezza nei confronti del Comune riguardo alla quota di finanziamento provinciale, che può così procedere per dare attuazione all’intervento. Il progetto, che segue gli obiettivi dell’accordo siglato tra Provincia, Patrimonio del Trentino e amministrazione comunale proprio sulla ricostruzione, assume una rilevanza strategica per lo sviluppo dell’intero territorio di Fiemme e delle valli dell’Avisio. Un ambito che potrà avere su un nuovo presidio culturale, in un’area tra l’altro a forte vocazione turistica e che ha grandi potenzialità di attrazione”.
Il progetto prevede la ricostruzione del teatro con l’adeguamento strutturale e sismico dell’intero complesso, la posa di opportuno cappotto termico, la realizzazione a nuovo degli impianti e delle finiture interne inserendo l’ampliamento in altezza della torre scenica al fine di adeguarla a nuove esigenze funzionali e tecnologiche. La parte antistante l’edificio dove è presente l’ingresso principale con la biglietteria, salvatasi in gran parte dall’incendio, verrà recuperata tramite restauro.
L’erogazione del contributo, così dispone la delibera, avverrà tramite Cassa del Trentino spa. A riguardo è intervenuto anche il Consigliere provinciale Gianluca Cavada che ha affermato: “Condivido con estremo piacere l’ammissione al finanziamento della ricostruzione conservativa del teatro di Cavalese da parte della Giunta provinciale, deliberata lo scorso 24 febbraio.
Sin da inizio legislatura mi sono occupato della vicenda, attraverso l’interessamento presso gli organi competenti e il deposito di diversi atti politici – anche recenti -, nella convinzione di dover garantire al mio territorio uno strumento di sviluppo culturale e sociale.
Con soddisfazione e orgoglio, quindi, accolgo la notizia del riconoscimento da parte della Giunta dell’opportunità del restauro conservativo e dell’importanza strategica connessa alla spiccata vocazione turistica della Valle di Fiemme, valutazioni concretizzatesi nel riconoscimento del finanziamento a favore dell’intervento per una spesa ammessa di 3,2 milioni di euro e un contributo pari al 95% ossia 3 milioni. Un passo decisivo per Cavalese e la Valle di Fiemme che potranno godere di un polo culturale adeguato strutturalmente ma fedele all’edificio storico quasi interamente andato distrutto nell’incendio del 2013”.