24.12.2022 – 15.30 – “L’adozione di politiche di riduzione della pressione fiscale, le misure di sostegno al tessuto imprenditoriale e sociale del territorio e l’assunzione di misure straordinarie dettate dall’emergenza Covid-19 hanno rappresentato, nel quinquennio, alcuni degli strumenti messi a disposizione dall’Amministrazione regionale per continuare ad assicurare supporto a famiglie e imprese, senza lasciare indietro alcuno. In questo contesto ha giocato un ruolo importante la revisione dei patti finanziari tra Stato e Regione che consentirà un risparmio di 2,4 miliardi di euro nei prossimi cinque anni”.
È una prima sintesi del bilancio della legislatura tracciato dall’assessore regionale alle Finanze Barbara Zilli in occasione della conferenza stampa di fine anno.
“Abbiamo lavorato fin dall’insediamento su riforme strutturali per rafforzare l’economia e migliorare la capacità di realizzare il potenziale di crescita, per accompagnare il sistema produttivo locale utilizzando gli spazi di finanza pubblica garantiti da una virtuosità di bilancio consolidata negli anni. La bontà della ricetta della Giunta Fedriga è stata confermata da Moody’s, che valuta il Friuli Venezia Giulia con un ottimo rating (Baa2 negativo), addirittura superiore rispetto al sistema Paese”, ha sottolineato Zilli.
“Abbiamo concentrato l’azione di governo sull’obiettivo della crescita e dello sviluppo, immettendo risorse che hanno contribuito a far raggiungere buoni risultati nonostante il rallentamento registrato in questo delicato contesto internazionale”, ha precisato Zilli, che ascrive fra gli interventi rilevanti la riforma dell’Irap, con l’azzeramento dell’aliquota dell’imposta a favore delle imprese operanti nelle zone di svantaggio socio-economico del territorio montano e, per i primi tre anni, anche nel caso di nuovi insediamenti.
“La Regione ha dimostrato nel concreto di essere al fianco di chi sceglie di investire sul nostro territorio – ha indicato l’assessore del Friuli Venezia Giulia -. Le iniziative che abbiamo adottato hanno portato ricadute positive in un contesto di fiscalità di sviluppo e incentivo alla crescita”.
Zilli si è quindi soffermata sulla gestione virtuosa della Regione dei fondi comunitari e sull’intervento della Giunta Fedriga a favore dei soci prestatori rimasti coinvolti nel crac delle Cooperative Operaie di Trieste Istria e Friuli e della Coopca. “Siamo riusciti con un lavoro di squadra ad attuare una misura di sostegno sociale, contribuendo a risolvere il disagio patito con ristori fino all’88% delle somme che nel tempo sono state oggetto di ammanco”.
Un passaggio delle considerazioni dell’assessore ha riguardato le difficoltà impreviste che l’Amministrazione regionale si è trovata a fronteggiare in questi anni, “criticità affrontate grazie alle straordinarie misure messe in campo, a una politica oculata nella gestione delle spese e a un utilizzo mirato di fondi comunitari, statali e regionali”.
Ulteriori due temi sono stati il Pnrr e l’importante funzione della cabina di regia “prima in Italia e strumento rilevante per la messa a terra delle ingenti risorse disponibili” e l’intensa attività di sviluppo e progettazione di operazioni funzionali all’attuazione delle linee strategiche dell’Amministrazione nel settore delle partecipazioni societarie, tra cui la creazione della nuova società Fvg Plus “braccio operativo dal 2023 a sostegno del credito alle Pmi e della gestione di strumenti di sviluppo a beneficio di imprese e privati”.
[c.s.]