MODENA – Una chat creata da alcuni specializzandi attraverso la quale venivano dati giudizi sull’aspetto fisico delle colleghe donne anche con foto estrapolate dai social. Dopo lo scandalo della lista “hot” delle dottorande all’università di Palermo, scoppia il caso dei messaggi sessisti in WhatsApp tra specializzandi all’interno della scuola di Medicina d’Urgenza dell’università di Modena e Reggio Emilia, come riporta la Gazzetta di Modena. Il rettore di Unimore Carlo Adolfo Porro annuncia un’indagine interna: “Apprendiamo con sconcerto la notizia, della quale non eravamo a conoscenza. È stato avviato, pertanto, l’iter per convocare la Commissione disciplinare, che farà ogni opportuna verifica”.
La vicenda è emersa quando il direttore della scuola di Medicina d’Urgenza, Luca Roncucci, venuto a conoscenza dell’accaduto attraverso segnalazioni da parte delle specializzande ha invitato i creatori della chat e gli autori dei commenti a scusarsi con le colleghe per poi inviare una mail a tutti gli specializzandi sottolineando il rammarico per l’accaduto.