Il Sindaco di Udine tuona contro il disservizio, “di competenza esclusiva di Rfi”
24 gennaio 2023
La stazione dei treni di Udine non è accessibile alle persone con difficoltà motorie. Disabili, donne con passeggini o in gravidanza, sono costretti a farsi accompagnare o ad attraversare i binari pur di raggiungere in tempo le banchine nelle quali sono in arrivo o in partenza i convogli.
Una situazione imbarazzante visto che, da oltre tre anni, il nuovo ascensore, posizionato lungo il primo binario, risulta fuori servizio. Rfi, lo scorso 25 maggio, aveva garantito a Telefriuli che sarebbero serviti solo pochi mesi per l’apertura al pubblico, ovvero il tempo tecnico necessario a completare i collaudi. A oggi, invece, la situazione è la stessa denunciata sette mesi fa, quando avevamo raccolto lo sfogo di Silvia Furlani, maratoneta udinese affetta da sclerosi multipla.
Oggi, dopo l’ennesimo articolo pubblicato sull’argomento da un quotidiano locale, il Sindaco Pietro Fontanini ha deciso di alzare la voce e di ‘tirare le orecchie’ ai responsabili di una situazione che definisce “lesiva anche per l’immagine della città”.
“Dopo oltre tre anni d’ingiustificabile inerzia da parte di Rfi, ancora permangono i gravi disservizi nella stazione della nostra città, limitando il diritto all’accessibilità agli spazi pubblici e alla mobilità dei cittadini”, sbotta Fontanini, che si rivolgerà alla Regione affinché faccia sentire anche la sua voce.
“Disservizi – sottolinea il sindaco – che costringono i disabili ad attraversare i binari, su indicazione dello stesso personale delle ferrovie, cosa non solo vietata ma anche pericolosa. Purtroppo, Comune e Regione non hanno potere d’intervento sulla questione, che è di competenza esclusiva di Rfi. Ciò non toglie che questa situazione vada denunciata con forza perché rappresenta una violazione gravissima di un diritto fondamentale e mette a rischio l’incolumità di chi frequenta la nostra stazione e perché danneggia l’immagine della nostra città che, grazie al lavoro che questa Amministrazione ha fatto e sta facendo nell’ambito della rimozione delle barriere architettoniche, sta diventando un modello di accessibilità a livello nazionale”.
- autore: Giancarlo Virgilio