di Salvo Fallica
L’incidente nella notte tra sabato e domenica: il ragazzino è volato per metri lontano dallo scooter. L’investitore, un 23enne, indagato. L’ipotesi che fosse contromano
Una giovane vita spezzata. Continua la scia di sangue sulle strade siciliane. Un sedicenne è morto a causa di un terribile scontro frontale in pieno centro ad Acireale. Il giovanissimo, Daniele Cantale Garano, era alla guida di uno scooter Honda Sh quando si è scontrato con un’auto, Audi Q8, nel centrale viale Kennedy vicino all’incrocio con Corso Italia. Uno dei luoghi più trafficati del grosso centro etneo. Alla guida dell’Audi era un 23enne.
Il sedicenne Daniele Cantale Garano, tra l’altro ministrante in un parrocchia della Diocesi, viaggiava sul suo scooter indossando il casco. Lo scontro con l’auto è stato talmente violento al punto che il ragazzino è volato per metri lontano dallo scooter. Fonti confermano che il Suv che ha schiantato lo scooter con a bordo la giovanissima vittima era in senso vietato. Andava contromano, insomma. L’impatto a terra, sull’asfalto, è stato disastroso. Daniele avrebbe perso subito la vita dopo la terribile caduta. Sono stati vani i soccorsi giunti sul posto. Sono giunti prontamente sul luogo dell’incidente i sanitari del 118 ma i loro tentativi di rianimarlo e salvargli la vita si sono rivelati inutili.
I rilievi sono stati eseguiti dalla Polizia del locale Commissariato e dai Carabinieri di Acireale. Gli inquirenti stanno svolgendo degli accertamenti sul conducente del Suv, che è indagato come atto dovuto. La notizia nella città di Acireale si è presto propagata, anche tramite i social. Forte è il senso del dolore per la perdita di una giovanissima vita. Domani (lunedì) pomeriggio saranno celebrati i funerali nella Chiesa del Santissimo Salvatore di Acireale.
18 dicembre 2022 (modifica il 18 dicembre 2022 | 21:32)
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